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Scatole 4G e contraffazione: ecco tutte le sanzioni

Quando un’azienda di trasporti, o comunque del settore logistico, si ritrova ad acquistare scatole 4G omologate ONU, è sempre bene fare attenzione alla loro provenienza. Perché? Semplicemente per non cadere nel rischio di contraffazione.

Ebbene sì, purtroppo le scatole omologate ONU possono essere contraffatte. E ci sono sanzioni importanti per i trasgressori.

Di base, quando si parla di scatole 4G, ci si riferisce ad imballaggi appositamente testati per contenere svariate merci, con un certo livello di pericolosità. Nel dettaglio, secondo quanto previsto dal packing group, esistono 3 gradi di pericolo, definiti sulla base di determinati parametri:

  • Packing Group I – merci altamente pericolose
  • PG II – merci mediamente pericolose
  • PG III – merci poco pericolose

Va da sé che le scatole devono essere obbligatoriamente utilizzate seguendo le direttive indicate sul report dei test. Direttive che si riferiscono al loro posizionamento, alla densità interna ammessa, alla loro chiusura ecc.

Ricorda. A differenza delle scatole 4GV, delle quali abbiamo parlato in uno scorso articolo, gli imballaggi 4G consentono di spedire prodotti pericolosi e imballi specifici. Gli stessi oggetto dei test dell’ONU.

Ora, però, la domanda è questa: cosa c’entra la contraffazione? Cosa c’è da sapere per evitare qualsiasi problema?

Cerchiamo di fare chiarezza.

Scatole 4g in magazzino

Scatole omologate ONU 4G: il problema della contraffazione

Come detto in apertura, le scatole 4G possono essere contraffatte. Questo perché, delle volte, si tenta di risparmiare sui costi relativi a materiali, controlli e rinnovo dell’omologazione. Un’infrazione questa che, inevitabilmente, ricade non solo sull’azienda coinvolta, ma anche sullo stato della merce e lo stesso cliente finale.

Sì, perché una scatola 4G non viene definita omologata ONU per caso. Il processo richiede tempo, e prevede un rigoroso controllo in termini qualitativi, di conformità e sicurezza, eseguito da enti certificati.

Per questo motivo, i prodotti contraffatti si riconoscono solo attraverso controlli mirati degli stessi enti, a partire dall’analisi della documentazione e la modalità di spedizione. Non a caso, gli acquisti online hanno sicuramente incrementato la probabilità di intoppare in questi imballaggi contraffatti, non a norma di legge.

Imballaggi 4G: il certificato di omologazione

Una volta che un imballaggio supera tutti i test del caso, viene rilasciato un certificato contenente:

  • Il marchio di Omologazione ONU, specifico codice alfanumerico;
  • Relativo report dei test effettuali.

Di fatto, dunque, per verificare l’autenticità dell’omologazione, si deve analizzare attentamente il test report, insieme alla verifica della modalità di spedizione. Quest’ultima, in particolare, diventa imprescindibile considerando che alcuni enti autorizzati rilasciano l’omologazione valida solo per alcune modalità di trasporto.

Facciamo un esempio.

Se l’ente autorizza l’omologazione esclusivamente per trasporto ADR su strada, mare IMDG e via aerea IATA, questo significa che quell’imballaggio non può circolare per ferrovia RID.

Trasporto scatole per merci pericolose

Contraffazione Scatole 4G: quali sono le sanzioni previste?

Secondo quanto stabilito dal Tribunale di Firenze nel 2017, vengono considerati colpevoli di contraffazione tutti i soggetti che contribuiscono a diffondere il prodotto, compresi i venditori in buona fede, ignari della contraffazione stessa.

Per questi, è prevista una sanzione amministrativa abbastanza salata, che va dai 500 ai 10.000€.

Le infrazioni, come già detto, oltre a penalizzare tutte quelle aziende che seguono con attenzione le normative ONU, mettono soprattutto in serio rischio la sicurezza del cliente finale. Cliente che non ha abbastanza strumenti per accorgersi della non conformità. Detto questo, è altrettanto importante affermare che ogni fruitore del prodotto è tenuto a richiedere e consultare il test report per assicurarsi della corretta idoneità dell’imballaggio ricevuto.

Cosa dice la legge in merito alle scatole 4G contraffatte?

Secondo l’articolo 474 517 ter del codice penale, la sanzione che invece rischiano produttori e committenti è rispettivamente la seguente:

Reclusione da sei mesi a tre anni, con multa da euro 2.500 a euro 25.000, oppure reclusione fino a due anni, con multa fino a 20.000€ e il risarcimento dei danni al soggetto coinvolto.

Trasporto Imballaggi 4g

E mentre i prodotti contraffatti verranno prontamente confiscati, il titolare effettivo dell’omologazione potrà bloccare la loro produzione, richiedendo inoltre il risarcimento dei danni.

Non solo. L’art. 2598 n. 1 del Codice civile parla di atti di concorrenza sleale e di imitazione servile. Esso, in qualche modo, fornisce una valida protezione a tutti quei prodotti non coperti da un titolo di proprietà industriale, dato che ci tiene a precisare come:

gli atti di concorrenza sleale siano una serie di condotte accomunate dalla potenzialità confusoria, idonee cioè a produrre confusione con i prodotti e le attività di un concorrente. Tra le ipotesi previste dalla norma, vi è appunto l’imitazione servile dei prodotti di un concorrente, ossia l’imitazione pedissequa dell’altrui prodotto” 

Trib. Torino sez. Impresa, 1809/2016 del 1° aprile 2016. 

La Corte Suprema specifica anche che, a proposito di concorrenza sleale, costituisce imitazione rilevante:

la riproduzione di una forma del prodotto altrui, che cada sulle caratteristiche esteriori dotate di efficacia individualizzante, e dunque idonee, proprio in virtù della loro capacità distintiva, a ricollegare il prodotto a una determinata impresa, imprimendosi nella mente dei consumatori

Cass. Civ., sez. I, 26/11/2008 n. 28215.

Insomma, scegliere attentamente il fornitore di scatole 4G omologate ONU rimane la sola via per evitare qualsiasi tipo di rischio e sanzione, salvaguardando così la propria azienda, lo stato della merce e non ultima la salute del cliente.

Se hai bisogno di avere altre informazioni correlate, prova a leggere anche Scatola 4GV: come scegliere quella giusta

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